Mi dispiace, non abbiamo budget per procedere. Come vi suona? Familiare? Ebbene, questa è la scusa più utilizzata quando si parte dal pensiero che si spendono soldi nella Comunicazione anziché si investono soldi nella Comunicazione.
Un investimento è l’impiego di denaro in un’attività che – siamo certi – ci porterà a un profitto. Si investe con l’intenzione di creare le premesse per un maggior futuro guadagno.
Investire comporta un certo rischio, però questo rischio viene supportato da una fiducia che pensiamo ben riposta (in un prodotto, un servizio, un’attività ecc.). Questo è lo sport praticato da qualsiasi imprenditore: investire. Gli imprenditori investono in un’idea, in uno staff, in un progetto, in una collaborazione e via dicendo. Se ne assumono il rischio perché ci credono.
Il concetto di “spendere” del denaro è accompagnato dalla convinzione che lo si andrà a perdere quel denaro. Non si crede davvero nell’utilità e nell’efficacia dell’operazione che assorbirà il nostro impegno (non solo monetario), sarebbe come dire: la Comunicazione? No, grazie, noi funzioniamo con il passaparola.
E poi – tristemente – si scopre che l’azienda non è reperibile sul web o le informazioni che la riguardano sono talmente obsolete, inadeguate, deprimenti, da far asciugare qualsiasi curiosità al riguardo. Fine dell’interesse, passiamo oltre.
E anche il passaparola va a farsi benedire.
Budget investito con efficacia
La cosa migliore che un’azienda può fare è coltivare al suo interno delle reali competenze in ambito di Comunicazione d’Impresa per riuscire a gestirla in modo decorosamente autonomo. Non significa avere a disposizione una vera e propria agenzia di comunicazione, perché le professionalità necessarie sono molteplici, ma avvalersi di un professionista del settore (quindi un collaboratore esterno) che sappia sviluppare e far crescere un piano di comunicazione creato ad hoc – lavorando a stretto contatto l’imprenditore e l’organico della sua azienda – e utilizzando le competenze delle professionalità adeguate per raggiungere step-by-step la meta prefissata.
La progettualità è la rete salvavita anche e soprattutto per quanto riguarda la cura del Brand, della sua identità, della sua reputazione.
Investire in questo senso è ridurre al minimo la possibilità di perdere il nostro denaro, anche se non otterremo i risultati sperati avremo comunque fatto dei passi nella giusta direzione. A quel punto si tratterà soltanto di focalizzare meglio i prossimi obiettivi e sistemare dettagli o creare nuove opportunità di espansione e non di dover rifare tutto da capo.
Andare a braccio (ovvero improvvisare), oggi, non è proprio una buona idea. A meno che tu non sia un musicista jazz, ovviamente.
Il potere del jazz sta nel fatto che un gruppo di persone può riunirsi e creare arte accordandosi con gli altri su come improvvisare.